Immatricolazione autocarro conto terziVolete sapere quale documentazione serve per effettuare l'immatricolazione di un autocarro in conto terzi fino a 6 ton. di peso complessivo? In genere per i veicoli nuovi è il concessionario stesso che Vi chiede quanto serve e provvede all'immatricolazione, ma pochi sanno che per legge chiunque, una volta pagato il dovuto, può farsi consegnare dal venditore il Certificato di Origine o Conformità, documento con il quale il proprietario può effettuare l'immatricolazione dove e come preferisce. Nel mondo dei veicoli industriali questa pratica è più diffusa, soprattutto quando si oltrepassano le 6 ton. di massa complessiva ed è quindi richiesto un titolo autorizzativo. Per quanto riguarda i costi questa operazione rientra in una tariffa minima, ma comunque il costo è oramai tutt'altro che trascurabile. Unica eccezione sono i veicoli classificati "speciali", che vedono ridotta a 1/4 l' I.P.T. -Imposta Provinciale di Trascrizione-, la tassa variabile in base alla provincia del venditore che incide pesantemente sul costo globale del trasferimento. In questa pagina troverete le indicazioni di massima per immatricolare solamente autocarri in Conto Proprio fino ad una massa complessiva di 6 ton. Vi ricordiamo inoltre che per poter circolare con un autocarro, nella maggioranza dei casi, è obbligatorio avere un'attività commerciale. I documenti relativi sono:
Un altro documento indispensabile ma da utilizzare dopo l'immatricolazione è l'atto di vendita sottoscritto davanti a notaio dal venditore, e serve per iscrivere il veicolo al P.R.A. - Pubblico Registro Automobilistico-.
Vediamo ora alcuni casi particolari, che richiedono della documentazione aggiuntiva:
L' ACQUIRENTE E' UNA SOCIETA' (SAS, SNC, SRL, SPA):
L' ACQUIRENTE E' UN CITTADINO EXTRACOMUNITARIO:
IL PROPRIETARIO E' UNA SOCIETA' DI LEASING:
Per altri casi particolari, che coinvolgono Enti, Associazioni, Onlus, portatori di handicap, ecc., o per preventivi potete scriverci, telefonarci o venirci a trovare.
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